PERCHE’ IN ITALIA NON SI COMBATTE L’EVASIONE FISCALE?

Lo si capisce una volta che indaghi sulle cause del fenomeno evasione. Oserei dire LA causa, ovvero la proliferazione di piccolissime imprese. Un idraulico italiano evade all’incirca quanto un idraulico danese, solo che in Italia di piccoli idraulici ce ne sono a bizzeffe e quindi si evade di più. In Danimarca, se il termosifone perde chiami il call center “anonimo” di una grande azienda che ti manda un suo Peppino, il quale ti rilascia la ricevuta con la stessa scioltezza con cui la cassiera dell’Esselunga ti batte lo scontrino. Da noi, invece, Peppino ha la partita iva e se puo’ evita la ricevuta. Anche se il Peppino tricolore va in Chiesa e sente il Papa dire che non fare la ricevuta è peccato mortale sa bene che queste sono tutte cazzate moralistiche che puo’ tralasciare rimanendo impunito sia quaggiù che lassù. E chi puo’ dargli torto? Al pensiero che uno non entri nel regno dei cieli perché non ha consegnato il 40% dei suoi guadagni viene solo da ridere, e ci scusi papa Francesco. Ma perché tutte queste micro-imprese proprio in Italia? Qui le cose sono un po’ più complicate. Intravedo due raigioni. Primo, l’Italia – un paese dalla mentalità arretrata – non ama il Big Business, dietro il quale vede per lo più rapacità, far west e legge della giungla “mercatista”. Ma l’Italia va oltre, odia il lavoro in generale, e lo dimostra imponendo cunei fiscali mostruosi. Cosicché, ci si organizza per lavorare di nascosto, e non c’è niente di più facile che nascondersi rimanendo piccoli, al limite dell’invisibilità. A fari spenti – ovvero in nero – è poi il massimo. A volte lo scambio è palese, come in meridione, dove la mancanza di welfare è barattata chiudendo un occhio sul nero.Fare la lotta all’evasione è allora affrontare milioni di questi moscerini che, non avendo altro nella vita che la loro attività, combatteranno con te fino alla morte, oltretutto da una posizione di debolezza, il che aumenta il loro senso di giustizia e orgoglio. Ma è anche un serio problema sociale: questa gente – che tra l’altro è una costituency elettorale di tutto rispetto – cosa farà dopo che la distruggi? La rivolta in piazza, probabilmente. Ma soprattutto, cosa fa un Paese che ha cresciuto questa gente e ora ne ha bisogno? Soluzioni? Visto che la lotta all’evasione è demagogia, l’unica soluzione percorribile consiste nel far crescere le piccole imprese, ovvero deregolamentare e detassare il mercato. Il Big Business – che le regole le deve osservare tutte – arriverà un po’ ovunque facendo il lavoro sporco. Il processo visto al contrario è ancora più chiaro: come proteggi i tassisti da Uber? Mettendo regole, limiti e tariffe minime.

Lascia un commento